Nel 2009, la mia paura più grande era di deludere le persone intorno a me mostrandomi per chi ero veramente.
L’ho fatto, e adesso molte di quelle persone non sono più nella mia vita.
Io però sono autenticamente me stessa, e questo non ha prezzo.
Nel 2011, la mia paura più grande era di non saper affrontare la solitudine.
Oggi posso dire di essere riuscita non solo a farmela amica ma addirittura di amarla, la maggior parte delle volte.
Nel 2016, la mia paura più grande era di fare un errore madornale lasciando un lavoro sicuro per dedicarmi alla passione della formazione e della crescita personale.
Adesso, nonostante tutte le difficoltà, riconosco che non avrei potuto farmi regalo più grande.
E le soddisfazioni sono immense.
La costante di questi passaggi è stata la grande forza che li ha accompagnati.
Ogni volta, mi sono sentita trasportata da un’energia che non pensavo di avere; come la folata di vento a favore quando pedalo in salita, come l’onda che mi riporta a riva dopo una lunga nuotata, come l’autobus che passa proprio quando iniziavo a essere stanca di camminare.
Ogni volta, come a dire: “vai, che sei sulla strada giusta”.
Se c’è qualcosa che ti spaventa, ma c’è un’altra voce dentro di te che insiste a dire “provaci”, prenditi il tempo per ascoltarla davvero.
Se la scelta è fatta col cuore, la forza per sostenerla arriva. Promesso!