Lo scorso weekend è cambiata l’ora; questa volta “abbiamo dormito un’ora in più” quindi nessuno si è lamentato ma, all’equivalente cambio estivo, fioccano i mugugni sull’ora di sonno “persa”. Questo è solo uno dei tanti esempi di come il tempo incida profondamente sulle nostre vite, e di come la percezione della sua qualità spesso sia distorta. Prova a chiederti quali sono le tue priorità.
Quanto contano 5 minuti per chi ha perso l’ultimo treno della sera? E 5 millesimi di secondo per chi si ritrova sul secondo gradino del podio? Come “vola il tempo quando ci si diverte”, e quanto invece sembra non passare mai nelle riunioni infinite in ufficio…
Se vuoi sapere quali sono le tue reali priorità nella vita, osserva quanto tempo dedichi ad ogni attività. Nota se, nonostante i ritmi frenetici e le millemila distrazioni, riesci comunque a far saltare fuori quei 30 secondi per mandare un messaggio alla persona che ami, a trovare due minuti per chiamare la nonna o a ritagliarne 5 per un caffè con un amico.
Soprattutto, pensa a come potrebbe cambiare in meglio la tua vita se cambiassi la “destinazione d’uso” di alcuni minuti: da qualcosa di sostanzialmente inutile, alla creazione di un progetto, per quanto piccolo, che arricchisca le tue giornate. All’inizio ti sembrerà di nuotare controcorrente: troppi stimoli dal feed di Facebook, troppe mail a cui rispondere, troppe riunioni in cui ti incastrano, troppe incombenze a casa a cui far fronte. Tieni duro, difendi quei 5 minuti come se fossero gli ultimi che hai a disposizione. E decidi come vorresti spenderli se lo fossero davvero.
In quel momento capirai cosa conta davvero per te: quali relazioni, attività, progetti ti stanno sul serio a cuore. E potrai scegliere di cambiare la tua attuale lista delle priorità (spesso imposte dall’esterno) in qualcosa che davvero rispecchi chi sei e cosa vuoi, e ti aiuti a sostenere questa immagine di te, più autentica e profonda.
Con buona pace dei video sui gattini 😉
