Chi di voi ha visto il video di presentazione del workshop sull’immaginazione creativa sa che non amo i BUONI PROPOSITI: spesso sono sovradimensionati, perché vengono dalla frustrazione di ciò che non si è manifestato l’anno precedente, e rischiano di creare ancora più danni (demotivazione e calo dell’AUTOSTIMA fra i primi) quando ci si accorge di non riuscire a rispettarli…tipicamente già entro la fine di febbraio 😉
Ecco perché proprio il 25 di febbraio vi ripropongo il workshop: in quel pomeriggio daremo voce ai DESIDERI più profondi, quelli che nascono dal piacere e non dal dovere, e per i quali non serve nessuna forza di volontà, perché è la PASSIONE il motore che spinge verso il loro raggiungimento 🙂
Se però non potrete esserci, o non riuscite a resistere all’attesa ;), oggi vi propongo un altro piccolo metodo per coltivare la MOTIVAZIONE nell’anno che sta iniziando.
Si tratta di trovare una PAROLA CHIAVE, un “titolo” che sarà il filo conduttore di tutto ciò che guiderà i vostri pensieri e le vostre azioni.
Ecco alcuni suggerimenti: compassione, generosità, benessere, abbondanza, creatività, volontà, cambiamento, crescita, forza, libertà, gentilezza, salute, presenza, accettazione, coraggio, autostima, azione, perdono, fiducia, conoscenza, pazienza, amicizia, grazia, amore, avventura, disciplina, apertura, attenzione, consapevolezza, rischio, scelta, bellezza, gioia, divertimento, chiarezza, pace, sì, no, integrità, ascolto, ordine, …l’elenco potrebbe continuare, ma credo che vi siate fatti un’idea delle possibilità.
E’ facile che vogliate sceglierne più di una; il trucco perché questo esercizio funzioni davvero però è di FOCALIZZARSI.
Se quindi siete in dubbio o non riuscite a decidervi, provate ridurre l’elenco a tre parole, e per ciascuna scrivete:
1) perché pensi che sia una bella parola chiave per quest’anno?
2) se riuscissi a viverla quotidianamente, che cosa ci sarebbe di diverso nella tua giornata media?
3) elenca 10 cose che potresti creare o attrarre se vivessi (la tua parola chiave) quotidianamente
Potete rispondere alle 3 domande sopra anche per essere sicuri che la parola che avete scelto sia effettivamente quella giusta: lo saprete se, all’idea di metterla come titolo dell’anno, proverete un po’ di paura e un po’ di ENTUSIASMO 🙂
Io ho scelto la parola MERAVIGLIA: mi piacerebbe davvero tornare ad avere lo sguardo aperto e privo di pregiudizi dei bambini nei confronti di tutto quello che accade.
La meraviglia apre alla possibilità di lasciarsi sorprendere, all’incanto, alla delizia della scoperta di un mondo sempre nuovo. La meraviglia presuppone la FIDUCIA.
Per me sono tutti temi importanti, che vorrei davvero coltivare di più nelle mie giornate di questo 2018.
E voi, avete scelto il vostro titolo? Se vi va, condividete la parola e il suo perché nei commenti!