Non tutti hanno la fortuna di nascere sapendo esattamente che mestiere vorranno fare da grandi.
C’è chi viene folgorato a scuola da un insegnante particolarmente appassionato della propria materia, chi cresce nell’azienda di famiglia e sceglie di restare, chi scopre la propria vocazione in situazioni apparentemente casuali.
Ma ci sono anche molte altre persone, che qualcuno ha definito multipotenziali, che si muovono nel mondo del lavoro spinti da un bisogno di sperimentare, di mettersi alla prova in campi diversi, di esprimere i propri talenti in modalità tutt’altro che “lineari”.
Ma un filo rosso c’è, sempre.
QUANDO CIÒ CHE “FARAI DA GRANDE” CAMBIA CON TE
Spesso i multipotenziali optano per la carriera da freelance: molti per scelta, alcuni anche perché non trovano nelle organizzazioni un terreno sufficientemente aperto e flessibile in cui le loro caratteristiche vengono valorizzate, invece che giudicate.
Io sono rimasta a lungo nella stessa azienda anche perché ho potuto cambiare mansione ogni 3 anni, e ogni volta c’era un aspetto affascinante in ciò che facevo (oltre ad alcuni colleghi veramente speciali).
Dal 2016 ho cambiato completamente settore e ruolo, ma sono sempre la stessa persona: sto “solo” mettendo in campo talenti diversi.
Inoltre, con me porto tutto il bagaglio di conoscenze ed esperienze degli anni da insider, preziosissimi adesso che le organizzazioni le guardo da fuori.
MULTIPOTENZIALI E LAVORO IN AZIENDA
Sei un recruiter, un headhunter, un imprenditore?
Ti invito nella prossima selezione, a non scartare a priori i profili apparentemente fuori dal coro.
E a permettere ai collaboratori curiosi di mettersi in gioco anche in ruoli diversi.
Ci sono un patrimonio di creatività e una cassetta degli attrezzi davvero ricca, che aspettano solo di crescere insieme alla tua organizzazione.
Ti senti multipotenziale?
Valorizza tutte le tue competenze, mettendo in evidenza il filo rosso che lega il percorso che hai fatto con i tuoi talenti.
Nel mio caso, la passione per la crescita personale e l’empowerment mi ha portata a diventare consulente, formatrice aziendale ed executive coach, mettendo a frutto tutte le competenze sviluppate in anni di marketing e l’approccio olistico all’essere umano della salute naturale 😉
