Non sempre una promozione è il modo migliore per trattenere persone di talento in azienda.
Chi fa impresa in modo lungimirante lo sa, e riconosce nella formazione una forte leva motivazionale.
Tanti (!) anni fa ho avuto la fortuna di scoprire il corso di laurea serale di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, proprio grazie all’Amministratore Delegato della società in cui lavoravo.
Molta fatica, grandi soddisfazioni, fedeltà all’azienda garantita e gratitudine sempiterna per lui.
Altro esempio: alcune organizzazioni sponsorizzano master per le risorse ad alto potenziale, con clausole più o meno vincolanti per chi ne beneficia.
Purtroppo, però, ci sono ancora manager che applicano il proprio metro di misura del successo senza tenere conto delle peculiarità individuali, e potrebbero reagire male ad un “no” alla proposta di avanzamento di carriera.
Soprattutto se l’alternativa è un percorso di studi che, nella loro idea, rischia di sottrarre tempo al lavoro.
NEGOZIAZIONE: OCCHIO AL MINDSET!
Ecco un paio di suggerimenti su come gestire la situazione, se stai pensando alla seconda laurea o a un master, e non sai come dirlo a chi ti vorrebbe dare una promozione 😉
- Ricorda che è una negoziazione: se ti hanno proposto una promozione è perché vedono in te competenza e talento utili all’azienda.
- Abbi chiaro il più possibile a priori cosa è negoziabile e cosa non lo è.
- Attenzione al mindset! Se “ci provi tanto per” ma in fondo hai la convinzione che non otterrai ciò che vuoi, hai il freno a mano tirato prima ancora di partire.
PREFERISCI IL MASTER ALLA PROMOZIONE? DILLO COSÌ
L’ipotetica conversazione con la tua manager (la chiameremo Ginapina) potrebbe svolgersi più o meno così:
“Cara Ginapina,
ci tenevo ad incontrarti per ringraziarti della proposta di avanzamento di carriera.
Mi fa davvero piacere che abbiate considerato il mio profilo adatto al ruolo e alle responsabilità che comporta diventare […]
Ti confermo di aver trovato in azienda un terreno fertile per la mia crescita, e questo mi ha dato motivazione per affinare ancora di più le mie competenze.
Ecco perché ultimamente ho raccolto informazioni per il corso di laurea/specializzazione/master […]
È un corso che prevede (frequenza, esami, modalità, …): sarebbe quindi pienamente compatibile con la mia attività lavorativa attuale e, con un po’ di adattamenti, anche con la posizione che mi state offrendo.
Alla fine del mio percorso di studi, i vantaggi per l’azienda sarebbero […]
Cosa ne pensi?”
Certo, potresti non ricevere una risposta immediata e, anzi, l’azienda potrebbe farti delle controproposte a cui non avevi nemmeno pensato.
Però di sicuro, se non chiedi non ottieni!
Hai mai vissuto situazioni analoghe? Come le hai gestite?
Ti aspetto nei commenti e, se servisse una mano con altre conversazioni scomode o esempi di comunicazione efficace, scrivimi!