Oggi è una splendida giornata di sole, e ho approfittato della generosità di un locale chiuso per mangiare un pezzo di focaccia sui loro tavolini, lasciati aperti sulla sponda del naviglio.
Stamattina ho avuto dei clienti, nel pomeriggio mi dedicherò al tanto lavoro che c’è dietro le quinte della libera professione.
Ti racconto tutto questo perchè, se due anni fa mi avessero detto che avrei potuto passare in questo modo un venerdi qualunque, mi sarei fatta una bella risata e poi, sospirando, avrei detto “magari!”.
E invece. Invece c’è che ci sono scelte a volte per niente scontate, a volte frutto di un po’ di incoscienza, che inevitabilmente ci portano esattamente dove vorremmo essere; perche’ in fondo sono sempre, SEMPRE dettate dal bisogno di essere fedeli a noi stessi e a quello che ci dice il cuore.
Anche adesso ci sono giorni in cui lavoro 13 ore di fila, magari di domenica.
Anche adesso sono piu’ le volte in cui no, non posso godermi il pranzo al sole sul naviglio.
Ma non c’è paragone rispetto all’energia che traggo da quello che faccio, rispetto a 2 anni fa.
E quindi ti chiedo: cos’è che ti fa arrivare a fine giornata sorridendo?
Quante volte ti capita di farlo in un mese? Che scelte potresti fare, per aumentare il numero di occasioni in cui accade?
Non devono necessariamente essere atti radicali: ogni tanto basta semplicemente concedersi di immaginare strade diverse, e poi drizzare le antenne per cogliere i segnali che ci mandano in quella direzione.
Buon weekend!
#sceglilavitachevuoi