A proposito di autostima: quante volte confronti la tua vita con quella dell’ennesimo post su Facebook dell’amica/conoscente che sembra aver capito tutto della vita, e ti senti una caccola di mosca?
- Non sono abbastanza bella/intelligente/alta/magra/bionda/….
- Non ho abbastanza tempo/denaro/forza di volontà/talento/…
- Dovrei fare più sport/mettermi a dieta/sistemare l’armadio/imparare l’inglese…
Qualcuna di queste frasi suona familiare? Quante volte al giorno le ripeti nella tua testa? Solo per oggi, smetti di farlo. Solo per oggi, manda in vacanza quella vocina petulante, concediti di guardare solo video con gattini coccolosi su Facebook, e datti una tregua.
Prova a sospendere il giudizio e a sentire come si sta senza: tutto diventa improvvisamente più leggero, gioioso, scherzoso addirittura. Prova a trattarti come tratteresti un neonato, un cucciolo, qualcuno di indifeso e in difficoltà.
Se solo avessimo per noi la metà della tenerezza che siamo in grado di provare (e manifestare) per una qualsiasi delle categorie elencate sopra, tutti i problemi di autostima sparirebbero dalla faccia della terra.
L’amore per sé funziona anche (e soprattutto) in coppia. Perché l’autostima è principalmente amore per noi stessi. E quando impariamo a volerci bene, smettiamo di mendicare amore dal primo che capita. Ecco perché è così importante nelle relazioni di coppia, e vale sia per gli uomini che per le donne, ovviamente.
Se tratti te stessa peggio del tuo più acerrimo nemico, è chiaro che poi avrai bisogno di un minimo di compensazione per non diventare completamente matta. Siccome però non sei capace di darti da sola l’affetto necessario a curare le ferite che ti auto-infliggi, ecco che allunghi la manina e cerchi scampoli d’amore, e qualunque cosa a quel punto va bene.
Quando sei affamata, anche le briciole sembrano pagnotte succulente.
Ecco perché ti succede di finire tra le braccia sbagliate.
Ecco perché scambi per amore quello che spesso è solo opportunismo.
Ecco perché non riesci a staccarti da relazioni tossiche: hai paura di morire di stenti, e pensi che anche una briciola ammuffita sia meglio di niente. I peggiori fra loro, tra l’altro, lo sanno benissimo e usano queste paure a loro favore.
Impara a nutrirti di amore per te stessa. Solo così, felice e con “la pancia piena”, saprai finalmente distinguere chi ti offre briciole da chi invece è in grado di essere un degno companatico.