…e con oggi sono 43.
La mia natura solitamente già molto riflessiva, intorno al compleanno fa bilanci e diventa ancora più curiosa: osserva ciò che è stato e immagina ciò che mi piacerebbe che fosse.
I bilanci veramente utili hanno una caratteristica importante: tengono conto di tutto.
Se non faccio attenzione, da buon enneatipo 4 rischio di fissarmi su ciò che manca, invece che sul tanto di buono che già c’è.
Quest’anno ho preso decisioni importanti, un’altra qualifica professionale, ho viaggiato, amato, vissuto momenti di sconforto ma anche tanti altri di felicità, appagamento, gioia.
Farei qualcosa di diverso?
Tutto sommato, forse no. Certo, di sbagli ne ho sicuramente fatti, così come sono convinta ci sia sempre ampio margine di miglioramento.
Ma poter serenamente dire che anche quelli che una volta avrei considerato fallimenti, oggi riesco a vivermeli come occasioni di crescita…beh, mi fa essere orgogliosa del cammino fatto fin qui.
Cosa mi piacerebbe per il futuro?
Per cominciare, mi auguro di riuscire a continuare a coltivare la curiosità, anche se credo non ci siano rischi che la mia passione per la conoscenza possa esaurirsi presto.
Mi piacerebbe passare più tempo in mezzo alla natura, possibilmente con il fruscio dell’acqua a portata di mani, occhi e orecchie.
Vorrei anche imparare qualcosa di nuovo, magari che metta alla prova la mia timidezza e la paura di apparire ridicola.
Oppure un’attività in cui sono talmente fuori dalla mia zona di confort e di aree di competenza che perde senso anche il concetto di “sbaglio”.
Si avvicina la fine dell’anno, quindi forse anche tu sei in vena di bilanci?
Puoi usare le due domande sopra per iniziare a riflettere e poi, volendo approfondire, puoi recuperare l’Agenda delle ex brave bambine e andare a fare gli esercizi di…giugno!
Eh sì, perchè ci sta fare un piccolo check ogni 6 mesi e, se serve e dove serve, correggere la rotta 😉
Adesso vado a spegnere le candeline, ma intanto se ti va fammi sapere come è andato il tuo anno fin qui!